Martedì 28 novembre dalle 9 alle 13 tengo il quarto e ultimo incontro di supervisione della formazione dal titolo “Supervisione adolescenza 2″, organizzata dal Dipartimento di Salute Mentale di Reggio Emilia – Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza. Il percorso formativo è riservato agli operatori della AUSL, psicologi, psichiatri, neuropsichiatri ed educatori.
Venerdì 24 novembre 2017 tengo il secondo incontro del III modulo del ciclo di seminari: “Il lavoro clinico con gli adolescenti difficili: una sfida tra educazione e riabilitazione”, organizzato da CODESS Sociale. La formazione è organizzata in moduli, ognuno dei quali comprende due incontri formativi. Il terzo modulo tratta di “Adolescenti tra principio del piacere e principio del dovere” e nella seconda lezione si approfondisce il tema: “La questione dell’impegno lavorativo: stages, percorsi formativi, lavoro protetto”.
Il corso è accreditato ECM: ogni modulo prevede 8 crediti formativi ed è possibile la frequenza di moduli singoli.
Domenica 19 novembre 2017 partecipo al Festival Economia Come: l’impresa di crescere, presso l’Auditorium Parco della Musica di Roma. Alle ore 11 in Sala Petassi affronto il tema “La fatica di diventare grandi”. Introduce Maria Novella De Luca.
I conflitti tra le generazioni sono passati di moda. Genitori e figli sembrano vicinissimi, tanto nei comportamenti quanto nel modo di guardare il mondo. Al posto del classico rapporto di subalternità, compare così una condizione più complice e paritaria, che in alcuni casi si trasforma in vera e propria amicizia. Un fatto all’apparenza positivo, ma che nasconde una questione cruciale: la frattura è necessaria per costruire la propria identirà. E il conflitto permette di immaginare e sperimentare assetti sempre nuovi.
Economia Come è il primo Festival di Roma su temi economici dedicato al grande pubblico: tre giorni di incontri con imprenditori, economisti italiani e internazionali, giornalisti economici, studiosi ed esperti di innovazione pensati per studenti, insegnanti, amministratori pubblici e per chiunque voglia approfondire le questioni legate alla globalizzazione, alla tecnologia e ai nuovi modelli di business e organizzazione del lavoro.
Circa trenta appuntamenti in agenda, organizzati in diversi format per offrire a un pubblico ampio una lettura chiara degli scenari attuali, con un focus sull’Italia.
Il Festival è diviso in sezioni: i Dialoghi, dibattiti politici su temi controversi d’attualità, si alterneranno alle Frontiere in cui vari studiosi offriranno delle lectio su questioni cruciali per il presente e il futuro dell’impresa e del lavoro. Con le Visioni si amplierà la trattazione a scenari non strettamente economici ma di grande impatto per un pubblico generale. Attraverso Le grandi interviste protagonisti della vita politica e pubblica del Paese racconteranno a grandi firme del giornalismo le opportunità e le sfide in atto, mentre Le Storie sono dedicate a personaggi dell’impresa e delle istituzioni, che testimonieranno la propria esperienza sul campo.